Se ti trovi a visitare la bellissima penisola Salentina, non puoi fare a meno di esplorare i paesaggi armoniosi che la caratterizzano. Terra costellata da cielo azzurro e sabbia bianchissima, che si perdono nelle onde cristalline di un mare meraviglioso.
Un’altra caratteristica che contraddistingue questa subregione della Puglia è sicuramente la gastronomia. Risulta essere molto famosa anche all’estero per le sue prelibatezze e la cura con cui ogni piatto viene preparato.
Se ti trovi da queste parti quindi, non puoi non assaggiare la ricetta delle fave e cicorie. Piatto tipico composto da ingredienti semplici in grado di esaltare il territorio salentino e portarne la maestosità anche a tavola.
Una ricetta, una garanzia!
Questa ricetta appartiene alla tradizione salentina e prevede come primo passaggio di mettere in ammollo le fave per un po’ e dopo di versarle in una pentola abbondante di acqua, insieme a qualche foglia di alloro. Far cuocere a fuoco lento fino a quando non avranno la consistenza del purè. Nel frattempo, sbollentare le cicorie in acqua salata. Una volta pronte entrambe, adagiare il purè di fave nel piatto con a fianco le cicorie e versare un filo di olio extravergine d’oliva.
Realizzare questa portata è molto semplice, poiché basterà utilizzare delle fave secche che verranno private della cuticola esterna e che dovranno essere messe a bagno per circa 12 ore.
Successivamente si potrà procedere a sbucciarle e a cuocerle in una pignatta di terracotta insieme a dell’olio e a delle spezie.
Il processo di cottura sarà molto lungo, bisognerà aspettare che si trasformino in purea e a quel punto, spento il fuoco, si uniranno ad altre verdure lesse, come la cicoria selvatica. Tocco finale un filo d’olio di frantoio!
L’ origine di fave e cicorie
Questo piatto è molto amato dai pugliesi poiché per moltissimo tempo le fave sono state il nutrimento principale per tutte le famiglie, soprattutto quelle più povere.
Le fave sono molto facili da trovare e da coltivare e sono molto resistenti ad ogni tipo di condizione atmosferica.
Esse vennero consumate così tanto frequentemente che molte persone svilupparono il “favismo”, una malattia del sangue causata da un eccesso di fave e che portava ad avere problemi respiratori.
L’accostamento con la cicoria avvenne perché anche di quest’ultima se ne trovava in abbondanza, e insieme riuscivano a costituire un pasto in grado di saziare contadini e salariati che non potevano permettersi pietanze più ricche.
Questo piatto è il classico esempio di come una ricetta semplice e con pochi ingredienti possa diventare parte integrante di una tradizione culinaria e gastronomica. Apparentemente semplice è un grande classico nei ristoranti, come alla Vecchia Osteria, che si può apprezzare in qualsiasi mese dell’anno.
Ti consigliamo vivamente di assaggiare la ricetta salentina di fave e cicorie! Potrai vivere sulla tua pelle tutte le sfumature e le sensazioni offerte da questa bellissima terra meridionale