La pitta di patate è un piatto tipico salentino che da subito presenta un aspetto appetitoso. Caratterizzato da due strati di patate contenenti all’interno un mix di ortaggi come cipolle, carote, capperi e pomodori. A Chef Totu piace molto questo piatto perché è ricco di tanti ingredienti genuini e freschi. Vediamo di seguito la sua ricetta.
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di patate a pasta gialla
- 3 cipolle grandi rosse
- 450 gr di pomodori rossi San Marzano
- Olive nere
- Capperi sott’aceto
- 50 gr di pecorino o formaggio grattugiato
- Olio extravergine di oliva
- Origano fresco
- Sale e pepe macinato
Procedimento per la pitta di patate
Pulire e successivamente bollire le patate in tre litri d’acqua. Aggiungere poi due cucchiaini di sale e lasciare il coperchio adagiato, aspettando che l’acqua arrivi ad ebollizione.
Successivamente, si devono contare ulteriori 20 minuti. È possibile effettuare la prova dello stecchino per vedere la morbidezza delle patate: se questo entra facilmente significherà che le patate sono pronte.
Schiacciare le patate quando sono ancora calde ma non bollenti, altrimenti si corre il rischio di scottarsi, aiutandosi con uno schiacciapatate in acciaio.
Bisogna prendere poi una padella larga, nella quale soffriggere le tre cipolle con l’olio e aggiungendo, all’occorrenza, poco a poco il sale. Il tempo di cottura è stimato intorno ai 5 minuti.
Aggiungere al soffritto i pomodori tagliati precedentemente e continuare la cottura per altri 5 minuti. A cottura ultimata bisogna insaporire il tutto con una manciata di origano tritato e abbondante pepe nero, possibilmente anche questo macinato in quanto conferisce più aroma.
Servirà parte dell’olio ottenuto per impastare le patate. Versare dunque una parte dell’olio ottenuto nelle patate precedentemente schiacciate, aggiungendo del formaggio grattugiato, meglio se pecorino, un po’ di sale e ancora un po’ di origano e pepe nero.
Successivamente è il momento di assemblare la pitta di patate e nel frattempo ci si può portare avanti accendendo il forno e preriscaldarlo a 180°.
Servirà una teglia antiaderente per preparare il composto, la forma è a piacimento se tonda o rettangolare, su cui poggiare parte dell’impasto delle patate.
Una volta fatto ciò, prendere due manciate di olive nere e stenderle sullo strato di patate e fare lo stesso con i capperi e con il soffritto messo in precedenza da parte.
Chiudere il tutto con un secondo strato di patate tritate e versate l’olio rimanente sulla superfice della pitta, servirà per dorarla. Mettere in forno ventilato a 180° per 20-30 minuti.
I consigli di Chef Totu per una pitta di patate perfetta
Nel condimento mettete sempre delle carote, doneranno dolcezza e morbidezza alla vostra pitta di patate. A fine cottura aspettare un po’ prima di metterla in tavola, altrimenti si corre il rischio di romperla o rovinarla, se troppo calda.
Buon appetito!